Lo chalet del mistero

Ciao a tutti!
Qualche giorno fa, io e Sunshine ci siamo scambiati alcune opinioni su un pensiero che, ogni tanto, mi capita di fare...Ve lo ripropongo qui anche su sua proposta.
Dunque: è evidente che ognuno di noi è figlio di qualcuno, e su questo direi che possiamo essere tutti d'accordo senza difficoltà. Ora, anche chi ci ha messo al mondo, a sua volta, è stato generato da qualcuno, e questo qualcuno da qualcun altro ancora, e così si può continuare risalendo generazione su generazione pressochè all'infinito. La morale della storia, tanto scontata quanto suggestiva, è che ognuno di noi deve per forza avere almeno un antenato vissuto nella notte dei tempi, un avo dell'epoca dei primi uomini comparsi sulla terra, un essere umano che calpestava questo pianeta decine di migliaia di anni fa e di cui ognuno di noi, ancora oggi, conserva qualcosa nel proprio corredo cromosomico. Mi sembra ragionevole, no? Eppure, sono pronto a scommettere che non ci avevate mai pensato...Orbene, provate un po' a pensarci adesso: che effetto vi fa?

Ciao a tutti, ciao Roberto, questo è un bel quesito! Avendo letto molti libri sullo spiritismo, grazie ai vostri consigli! E' lecito anche domandarsi, allora, se magari, io provengo da una famiglia che agli albori, si procurava del cibo con la pesca...e poi, considerando il karma familiare, si è evoluta e chissà a quale classe apparteneva ai tempi dei romani! Insomma, sarebbe bello poter vedere anche le varie fasi dell'evoluzione dei miei antenati!

Carissimi, bellisimo argomento Roby ed altrettanta bella risposta Sergio

Io penso che questa cosa sia possibile, però la vedo un po in contrapposizione con la filosofia del Karma...nel senso che se uno spirito si evolve, poi non può più incarnarsi in corpi con certe caratteristiche! Se un essere umano ha una discendenza ben precisa, poi, conserva certe caratteristiche genetiche! Ma questo è il mio pensiero! Voi che ne pensate?

Giustissimo, Sunshine, ma in questo caso mi riferivo proprio alla nostra "brutale" discendenza materiale. Lo so, è un pensiero strano, ma ho immaginato di partire da "me" per risalire a mio padre, poi a mio nonno, al mio bisnonno e così via fino ad arrivare a quell'essere, vissuto chissà dove ma di certo vissuto, che si esprimeva con suoni gutturali e fabbricava strumenti litici...E' chiaro che, alla fine di questa trasvolata pindarica, uno non scopre proprio nulla, ma sapere che comunque quell'essere deve esserci stato è abbastanza suggestivo!
Sergio, certo, anche tu devi avere un lontanissimo avo che si procurava il cibo con la caccia e con la pesca e del quale ancora oggi porti qualcosa nel tuo DNA! E come saranno stati i nostri diretti antenati dell'Età del Ferro, per esempio, o degli anni della Roma repubblicana, o dei secoli bui del Medioevo? Perchè di certo anche quelli sono esistiti...