Lo chalet del mistero

Ciao a tutti, in questi giorni sono stato a casa malato, influenza febbre...ora sto meglio e sono tornato oggi al lavoro. Quindi vi mado un saluto a tutti! Ho visto che avete scritto molte cose quindi, lavoro permettendo, mi rimetterò in linea

Ciao Sergio,

buona giornata anche a te carissimo! Purtroppo questi continui sbalzi di temperatura non fanno bene alla salute.

Max

Sergio, mi dispiace molto che sei stato male...anche io mi porto dietro un mal di gola latente...e spero davvero che rimanga tale!

Forza, Sergio, rimettiti in salute al meglio e in fretta! Qui a Modena c'è una specie di lazzaretto, si sente soltanto di gente malata...Io stesso, proprio oggi, non sono per niente "in bolla"...

Grazie a tutti ragazzi carissimi e coraggio anche a te Roberto! Io ho un po di arretrati al lavoro, quindi mi vedrete poco nel forum. Ma quando posso leggo sempre. Tra l'altro oggi è giovedì e si ricevono i familiari dei disabili...che vi assicuro è sempre un colpo al cuore...dopo anni che faccio questo mestiere, quando vedo una mamma che piange per suo figlio, mi commuovo anche io! E come si fa a non farlo?

Sergio, ciao, io non potrei fare il tuo lavoro...sono troppo empatica e mi coinvolgerei troppo! Già immagino...passerei il tempo ad abbracciare le mamme!

Ciao, Sergio, mi trovo del tutto d'accordo con quanto Sunshine afferma...Nemmeno io potrei comportarmi col dovuto distacco di fronte a certe realtà!
Immagino sia anche difficile individuare quel confine ideale che separa il contegno professionale dal coinvolgimento emotivo; è davvero ammirevole chi riesce a dosare l'uno e l'altro in ogni occasione in modo da poter assolvere degnamente ai propri compiti con la giusta dose di umanità. Questa capacità, credo, è ciò che fa assurgere a missione quello che altrimenti sarebbe un mestiere e nulla più, e sono certo che tu, Sergio, la possieda!

Ciao Sergio,

perchè non ti fai assumere negli uffici dei servizi sociali di Ladispoli? Da noi, a parte il fatto che non c'è fila, ma sono di una freddezza e superficialità da spavento. Tutte le volte che andiamo a chidere ore di sostegno per la scuola di nostro figlio Emanuele, è un'ansia continua...ansia e delusione sopratutto nel vedere la loro scarsa professionalità! E comunque da noi, il problema dell'empatia non esiste davvero...e direi che la parola antipatia è quella più esatta! E comunque sono d'accordo con Roberto che tu possieda quella marcia in più che rende una persona professionale ed obiettiva!

Max

Cari amici, beh grazie mille per le vostre belle parole, vi ringrazio molto. Max, anche da noi ci sono personaggi come quelli che hai descritto e sono d'accordo con te sul fatto che per certi lavori bisogna avere professionalità, perchè ci si interfaccia con mamme e papà che soffrono, spesso in silenzio, per la mancanza dell'aiuto delle istituzioni. Roberto, Sunshine, grazie mille per la vostra sensibilità!

Sergio, sensibilità...chiama sensibilità!